La mia recensione del nuovo set Porcellana Cinese per il Trollbeads Day 2019

Come ormai sapete già da svariate settimane, quest'anno per celebrare il Trollbeads Day, l'azienda danese ha dato vita ad un intero set composto da ben sei beads.
La novità assoluta consiste nel materiale: la porcellana.
Ebbene sì, Trollbeads ha deciso (finalmente) di stupirci con l'utilizzo di un materiale che sino ad ora è stato prerogativa di vasellame.
Il set "Porcellana Cinese" presenta sei differenti decori in blu e sono rispettivamente: Bambù, Crisantemo, Carpa, Loto, Peonia e Vite, risultanti nella simbologia cinese come beneauguranti.
Il lancio a livello internazionale avviene il 15 giugno, giorno appunto del Trollbeads Day e lo potrete trovare dai rivenditori Trollbeads e nei Flagship Store in edizione limitata.

I primi rumors e le prime immagini istituzionali apparse sul web settimane fa, mi hanno entusiasmata oltremodo, non soltanto per l'introduzione della porcellana in sè, ma anche e soprattutto per il "bianco e blu", essendone una estimatrice. Non sarà dunque un caso che io abbia deciso di abbinare questo nuovo set ad un bead che mi è molto caro e che reputo uno dei più belli per motivo e colori, ossia "Strisce Artiche" (ritirato).
Un connubio, a mio parere, tra antico e moderno, in perfetto equilibrio.

Il set che ho potuto vedere in anteprima, per la recensione, ha suscitato in me la sorpresa di qualcosa di estremamente elegante e raffinato, che riporta a tempi lontani, a rituali di benaugurio, di una artigianalità che si tramanda di generazione in generazione.
Disegni ben eseguiti e distinguibili, beads dalla finitura semilucida e piacevoli al tatto, seppur più "stretti" rispetto ai classici bead in vetro ma non per questo con minor carattere e presenza.
La peculiarità dei beads di differire da un set all'altro, per intensità di colore e decoro, è sempre dovuta al realizzato a mano.
I due designer che hanno ideato il set sono Kim Buck e Zhang Qiao che ha conseguito un master in arte presso l'Art Institute di Jingdezhen in Cina, dove si è laureata con una tesi sulla lavorazione della porcellana.

Rispetto alle fotografie istituzionali Trollbeads che giravano in rete già da un po', ho notato delle differenze sostanziali nel bead Vite che presenta un ramoscello diritto anziché ondeggiante e con foglie a cuore più piccole e distanziate in modo regolare, anziché maggiormente grandi e tondeggianti e distribuite in modo irregolare.
Questo bead, a mio parere, era più interessante nel prototipo, in produzione ha perso di eleganza.

Il bead Carpa invece, che dalle fotografie istituzionali mi sembrava mal riprodotto, in produzione l'ho visto migliorato e la sinuosità del pesce conferisce al bead un certa dinamicità.

Altro bead che ho riscontrato migliorato rispetto il campione, è Bambù: finemente e direi fedelmente riproducente un ramo di bambù che si snoda tutt'attorno al bead in modo omogeneo.
Questo è sicuramente il mio preferito.
Loto, Crisantemo e Peonia conservano il disegno iniziale.

Peonia ho notato avere delle differenze, da un set all'altro, in termini di colore più o meno intenso. Come decoro direi sia quello che maggiormente avvolge tutto il bead, diramandosi ai lati verso i fori di entrata del bracciale.
Questo dettaglio può essere maggiormente apprezzato quando il bead viene infilato nella collana, così da osservarlo "dall'alto".

Nelle mie composizioni ho prediletto il tono su tono attraverso una variante con vetri unici a base blu; attraverso l'abbinamento con il mio adorato Strisce Artiche, senza alcun argento, quindi esclusivamente vetri e porcellane; attraverso una versione preziosa che vede i beads in oro conferire al bracciale una luminosità ed un contrasto sicuramente degni di nota insieme ai beads Diamante Bianco e Diamante Blu ed Intarsio Poesia, bead trovo ben si sposi sia come colore che come tipo di intarsio in quanto ricorda il disegno del bead in porcellana Vite.

Come pietre il Lapislazzuli può farla sicuramente da padrone, sia nella versione sfaccettata che nella nuova versione rotonda (liscia e piccola). Anche il Quarzo Latteo ben si abbina, rimanendo comunque maggiormente neutro.

Il bangle classico liscio l'ho interpretato con tre beads (il numero perfetto) e Stop semplici in argento per dare risalto alle due porcellane impreziosite dal Diamante Blu.

Ma, come sempre, le combinazioni possono essere infinite e sarete proprio voi a dare a questo set il giusto carattere in base al vostro gusto personale.

L'intero set ha un costo di €330.
Il singolo bead costa €55.
Ogni bead presenta sul rivetto l'incisione dell'anno di uscita, ossia il 2019.
Trollbeads, per l'occasione, ha creato un cofanetto da viaggio in colore blu cobalto, in edizione limitata.
Ci sono anche alcuni gadgets dedicati che vi lascerò scoprire direttamente dai vostri rivenditori di fiducia.

Questi beads segnano una tappa importante per Trollbeads, l'avvento della porcellana da annoverare nei materiali utilizzati e che mi auguro abbia nel tempo nuovi sviluppi, nonché l'introduzione di una nuova collezione presente a catalogo.

Dopo avervi recensito il nuovo set per il Trollbeads day 2019, vorrei lasciarvi alcuni cenni storici inerenti il materiale.

Marco Polo, di ritorno dal suo lungo viaggio in Cina, aveva decantato la bellezza della porcellana il cui aspetto lucente poteva essere paragonato al guscio madreperlaceo del mollusco "porcella", da qui infatti l'origine del nome "porcellana" attribuitogli per la prima volta dai Portoghesi.
Alcuni esemplari cinesi di porcellane arrivarono in Occidente durante i secoli XIV e XV.
Considerati per l'epoca delle rarità, vasi, piatti, vassoi vennero adornati da montature in oro e argento, per impreziosirli ulteriormente.
Solamente nel '500 Venezia pensò di imitarne le fattezze, adattando il genere di decorazione alle maioliche, ma senza successo.
Nel 1709 venne scoperto il segreto dei cinesi da tale Bötter che comprese le proprietà del caolino, una argilla resistente alla cottura ad alta temperatura.
Successivamente un gesuita, padre d'Entrecolles, mise a punto il materiale e nelle sue lettere tra il 1712 e il 1722, descriveva la fabbricazione della porcellana a Ching-Tê Chên, la sede della manifattura imperiale, capitale della ceramica dell'Impero di Mezzo.
Caratteristica peculiare della porcellana è la cottura ad alte temperaure (1450°), con il risultato di un prodotto di notevole durezza ed ottima sonorità.
Le porcellane venivano decorate e successivamente alle incisioni, ai motivi riportati ed ai motivi traforati, va ad aggiungersi una decorazione dipinta in blu.
L'Iran aveva già utilizzato questo pigmento ed è proprio grazie alla sua influenza che si deve l'arricchimento di questo decoro che viene anche chiamato "blu mussulmano".
Il pigmento blu si otteneva polverizzando il lapislazzuli, ove l'unico giacimento si trovava in Afganistan.
Considerato prezioso quanto l'oro, nei dipinti veniva utilizzato per riprodurre le parti più importanti (ad esempio il mantello della Madonna).
Il lapislazzuli molto ambito veniva utilizzato anche per il cielo (Cappella degli Scrovegni, Giotto).
Prima della rivoluzione apportata dalla chimica, verso metà '800, il colore era dunque raro e prezioso.
Il "blu mussulmano" veniva dunque posto sulle porcellane in maniera diretta, così che lo assorbivano come una carta assorbe l'inchiostro. La tecnica del decoratore è perciò analoga a quella del pittore.
A seconda della cottura il colore assume così un aspetto più o meno intenso, formando macchioline nere laddove il pigmento, troppo denso, si è ossidato.
I motivi prediletti dai cinesi sono geometrici, floreali e animali; in predominanza si trovano draghi, loto, ramoscelli fioriti, peonie e pesci.
La maggior diffusone delle porcellane decorate in blu avviene durante la dinastia Ming dal 1368 al 1644.


I decori fungono da simboli beneauguranti.
Scopriamo il loro significato, che può tornarci utile nel caso volessimo regalare un bead a qualcuno di caro o semplicemente per noi stessi e sancire un determinato augurio.

Bambù: simbolo di longevità per caratteristiche di forza, flessibilità, durevolezza, resistenza e adattabilità.
Crisantemo: simbolo di gaiezza e longevità, rappresenta una delle quattro stagioni, ovvero l'autunno.
Carpa: simbolo di prosperità, rappresenta il successo in affari ed è beneaugurale per un prospero futuro in genere.
Loto: simbolo di purezza, rappresenta resilienza nonostante le condizioni avverse.
Peonia: il fiore più importante nella simbologia cinese, rappresenta la bellezza, l'affetto, l'amore e la buona fortuna.
Vite: simbolo di speranza, rappresenta la vita che sopravvive alle prove più dure.

Spero possiate trascorrere un divertente Trollbeads Day, di apprezzare i nuovi beads in porcellana e sarò felice di conoscere le vostre impressioni attraverso i vostri commenti.

A presto,

Elena


P.S. = Ringrazio Elena della gioielleria Righi di Modena per la disponibilità a lasciarmi comporre e fotografare.
Per chi fosse interessato ad iscriversi al Club Trollbeads, ricordo il codice della gioielleria Righi che è: ER0019.


























 2014 I Tre Guardiani; 2015 L'Alba dei Sogni; 2016 Quadrifoglio della Fortuna; 2017 Quarzo Rutilato; 2018 Ali del Tempo; 2019 Set Porcellana Cinese












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